Le persone anziane proprietarie di un cane hanno quasi il 50% in meno di probabilità di incorrere in un’infermità, fisica o mentale, rispetto a chi non ha questo compagno di vita. Lo rivela una ricerca australiana e giapponese, pubblicata su Plos One, che ha coinvolto oltre 11 mila cittadini del Sol Levante tra i 65 e gli 84 anni.
La ricerca ha dimostrato che gli anziani proprietari di cani avevano circa la metà delle probabilità di incorrere in disturbi di salute rispetto a chi non ne aveva mai posseduti. La compagnia di un gatto, invece, sembra non essere associata a nessuna differenza di rischio.
Una parte di questi benefici arrivano sicuramente da un esercizio fisico regolare: le passeggiate, andare alla scoperta di luoghi nuovi, immergersi con il nostro amico a quattro zampe nella natura. Un’attività fisica moderata in un contesto rilassante è utile al fisico, ma anche alla mente e diminuisce il rischio di alcune fragilità.