“Il significativo calo dell’affluenza alle elezioni regionali in Basilicata testimonia la disaffezione dei cittadini verso una politica sempre più lontana dalle reali necessità del Paese”. Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle Acli, commenta così il dato dell’affluenza relativo alle elezioni regionali in Basilicata che è del 49,8% rispetto al 53, 52% delle precedenti elezioni del 2019.“Come Acli crediamo che si debba intervenire sul coinvolgimento dei cittadini alla vita democratica del Paese, ricreando un rapporto di fiducia fra elettori ed eletti e puntando sulla trasparenza dei partiti. Per questo stiamo lavorando per lanciare una campagna a livello nazionale con il duplice obiettivo di proporre una riforma dei partici politici, propedeutica ad una riforma della legge elettorale”, spiega Manfredonia. “La questione della legge elettorale, e del metodo di selezione delle candidature, si salda necessariamente con quello della democrazia interna ai partiti, poiché non è possibile superare il problema di candidature di scarsa qualità o rappresentatività dei territori se prima non si chiariscono le modalità di selezione dei gruppi dirigenti dei partiti”, continua Manfredonia. “Gli elettori, oltre ad essere disillusi su lavoro, sanità pubblica, previdenza e tutele contro la povertà hanno una profonda sfiducia verso le istituzioni democratiche, come dimostrano i dati sull’affluenza al voto a tutti i livelli. Ma senza la partecipazione ai processi democratici si rischia di creare ancora più disuguaglianze. Ci auguriamo per questo che le nostre proposte possano essere accolte dalle forze politiche e da tutta la società civile che crede ancora nei valori di libertà e democrazia sanciti nella nostra Costituzione”.
Fonte: www.acli.