Diminuisce il numero degli over 65 a Messa

«Quale posto occupa la religione nella sua vita?”. È una delle 40 domande di una ricerca Ipsos che ha coinvolto mille over 65 per indagare, su richiesta della Fondazione Età Grande, la religiosità degli anziani in Italia.

Tra gli aspetti più interessanti c’è il divario tra religiosità e pratica: se da un lato persiste un solido legame identitario con la fede trasmessa da tradizione e famiglia, dall’altro si assiste a un progressivo affievolimento della ritualità pubblica, specie tra le fasce under 80. Per quanto concerne la frequentazione religiosa, infatti, pur con picchi del 41% di Messa settimanale tra i 76-80enni, si vede progressivamente una minore assiduità nelle fasce più giovani della terza età: solo il 26% dei 65-70enni frequenta funzioni con regolarità e fino al 34% dichiara di non pregare mai.