Dopo la Calabria, la Carovana della Pace delle Acli arriva in Puglia partendo dai luoghi di Don Tonino Bello

Dopo Sicilia e Calabria, la Carovana nazionale della pace delle ACLI “Peace at Work – L’Italia del lavoro costruisce la pace” arriva in Puglia, accompagnata dal Presidente nazionale Emiliano Manfredonia.

Il tour pugliese ha preso il via oggi,  11 settembre da Alessano, con un momento di preghiera sulla tomba di Don Tonino Bello e la visita ai luoghi simbolo del suo impegno per la pace e per gli ultimi. La giornata proseguirà a Tricase, con un incontro con la comunità e un pranzo solidale presso la mensa della Caritas diocesana, per concludersi a Casarano, dove si terrà una processione giubilare fino all’ospedale “Card. Panico”.

Il viaggio continuerà il 12 settembre a Brindisi, davanti all’ospedale Perrino, luogo-simbolo della salute e della cura quotidiana, per sottolineare come la pace passi anche dalla tutela della vita e dall’attenzione verso chi soffre.

Il 13 settembre sarà la volta di Taranto, città emblema delle contraddizioni tra lavoro, ambiente e salute, ma anche laboratorio di speranza e innovazione. La Carovana visiterà la cooperativa “Museion”, realtà che applica le tecnologie informatiche e digitali alla ricerca archeologica e alla conservazione dei beni culturali, esempio virtuoso di giovani professionisti che hanno scelto di restare e di valorizzare il territorio.

Il percorso pugliese si chiuderà il 15 settembre a Foggia, con un incontro pubblico presso il Castello di Sant’Angelo e un momento di riflessione nel Santuario di San Michele Arcangelo. La giornata culminerà in un dibattito promosso dalle ACLI sul tema “Lavoro e dignità come strumenti di pace”, occasione per ribadire il valore della coesione sociale in una terra che porta ferite, ma anche grandi energie di futuro.

«Accogliamo la Carovana con grande gioia e fervida speranza – ha dichiarato Vincenzo Purgatorio, presidente delle ACLI Puglia – in una terra che da sempre è ponte di pace tra Oriente e Occidente. Sarà un’esperienza unica, con il coinvolgimento di amministratori pubblici, espressioni del mondo del lavoro, cittadini e intere comunità».

«Con Peace at Work – ha aggiunto Pierangelo Milesi, vicepresidente nazionale ACLI con delega alla pace – vogliamo mostrare che la pace si costruisce nei luoghi concreti della vita quotidiana: scuole, fabbriche, cooperative, cantieri, ospedali. Qui si alimentano dignità e comunità, contro la logica tossica che pretende che la guerra faccia bene all’economia».

La Carovana, partita il 2 settembre da Palermo, attraverserà circa 60 città italiane e si concluderà il 10 dicembre a Milano, prima di raggiungere Strasburgo il 18 dicembre per consegnare alle istituzioni europee l’appello per una nuova stagione di pace e cooperazione.

Fonte: www.acli.it