In Italia è in arrivo l’influenza stagionale 2025 e gli esperti invitano alla prudenza. Secondo le previsioni dell‘Istituto Superiore di Sanità, il numero dei casi potrebbe aumentare nelle prossime settimane, in linea con l’andamento osservato in altri Paesi dell’emisfero australe. Il ministero della Salute ha pubblicato le raccomandazioni ufficiali per la campagna 2025-2026, sottolineando l’importanza della vaccinazione e delle misure igieniche quotidiane per prevenire la diffusione del virus.
Le previsioni indicano che il picco potrebbe verificarsi tra fine dicembre e gennaio, periodo in cui si concentrano tradizionalmente i casi più numerosi. L’Iss raccomanda particolare attenzione per le fasce più fragili della popolazione, invitando a monitorare i sintomi e a consultare il medico ai primi segnali di malessere.
Il ministero della Salute ha ribadito che il vaccino antinfluenzale è raccomandato per tutti i cittadini a partire dai 6 mesi di età, con priorità per gli over 60, le persone con patologie croniche, le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. La campagna di vaccinazione 2025-2026 è iniziata a ottobre e proseguirà fino a dicembre, per garantire una protezione adeguata nel periodo di massima circolazione del virus.
Oltre alla vaccinazione, gli esperti ricordano alcune regole di comportamento fondamentali per limitare la trasmissione dei virus respiratori. Lavarsi spesso le mani, coprirsi naso e bocca quando si tossisce o starnutisce, evitare di frequentare luoghi affollati in caso di sintomi influenzali e arieggiare regolarmente gli ambienti sono abitudini semplici ma efficaci. Anche una corretta alimentazione, un’adeguata idratazione e il riposo contribuiscono a rafforzare le difese immunitarie. Gli esperti raccomandano inoltre di evitare l’automedicazione e di non assumere antibiotici senza prescrizione, poiché non agiscono sui virus dell’influenza.

