Carovana della Pace: la tappa torinese organizzata dalla Fap

Su forte impulso del Segretario nazionale della Fap, Rosario Cavallo, e di tutta la Segreteria Fap, nella tappa torinese della Carovana della Pace dello scorso 25 novembre, la Federazione Anziani e Pensionati ha organizzato, presso la Scuola Holden, un incontro con l’attivista per i diritti umani Ayoub Moussaid, che si occupa di animazione socio educativa e di teatro sociale, e con Margherita Minelli e Edoardo Conoscenti, ex allievi della Scuola Holden. Il confronto è stato anticipato dalla visita guidata da Michele Cappetta che ha raccontato la storia dell’Arsenale Militare di Torino in cui ha sede la Scuola Holden.

All’incontro sono intervenuti Rosanna Carlevaris, Segretaria Fap Acli Piemonte, Giuseppe Platino, Vice Segretario nazionale Fap, Roberto Oliva, Segretario Regionale Fap Lombardia, Pierangelo Milesi, Vice Presidente nazionale ACLI, Mara Ardizio, Presidente regionale ACLI Piemonte, Massimo Candela, Presidente provinciale ACLI Torino.

Nel corso dell’appuntamento si è parlato di diritti, di cittadinanza, di linguaggio, di apertura e di ascolto, dell’importanza di avere sguardi anche su ciò che non appartiene al proprio orizzonte e di consapevolezza nell’uso delle parole. Le conclusioni sono state affidate a Raffaella Dispenza, Vice Presidente nazionale vicaria delle ACLI.

L’incontro è stato reso anche possibile da Domitilla Pirro, anima del Fronte del Borgo, la ‘finestra’ della Holden sul quartiere che costruisce l’offerta didattica rivolta alle scuole della città, e Alberico Guerzoni, Direttore Generale della Scuola Holden.

A seguire, si è tenuto un incontro presso il Sermig (Servizio Missionario Giovani), dove ad accogliere i partecipanti è intervenuta Rosanna Tabasso, presidente del Sermig, che ha ricevuto da Pierangelo Milesi, l’ulivo, simbolo di pace, speranza e fraternità fra i popoli.

Presente anche la consigliera comunale Amalia Santangelo che ha portato i saluti del Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e alla consigliera regionale Monica Canalis in rappresentanza del Consiglio Regionale. Si è inoltre dialogato con Renato e Riccardo, componenti della fraternità del Sermig attraversando con loro gli spazi dell’Arsenale trasformati in una casa della solidarietà aperta 24 ore su 24, un punto di accoglienza, di incontro fra culture e di spiritualità incarnata.