Ogni anno , dal primo Luglio, scattano i nuovi livelli di reddito, aggiornati in base all’inflazione dell’anno precedente, per il calcolo dell’assegno al nucleo familiare.
L’Istat ha accertato che la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo tra l’anno 2013 e l’anno 2014 è risultata pari allo 0,2%.
L’inps con circolare n.109 del 27 Maggio ha aggiornato le Tabelle con i nuovi limiti di reddito in vigore dal 1 Luglio 2015.
Per calcolare l’importo dell’assegno mensile, occorre verificare quale tabella corrisponde alla composizione del nucleo familiare e la presenza di situazioni particolari come la presenza di componenti inabili.
Gli assegni familiari valgono per tutti i pensionati ad esclusione di quelli che hanno la pensione liquidata in una gestione dei lavoratoti autonomi come ad esempio VOCom ,VOArt, Sr.
Per i titolari di pensione di reversibilità nella gestione dei lavoratori dipendenti esiste la possibilità di avere diritto all’assegno familiare per se stessi, se riconosciuti inabili, dal 1 Luglio 2015 questi saranno i limiti di reddito, rilevabili dalla Tabella nro 19 :
Limite reddito Importo assegno
fino a – 27.899,67 52,91
27.899,68 31.296,62 19,59