Nessuna rivalutazione delle pensioni nel 2016, anzi i pensionati dovranno restituire lo 0,1% attribuito provvisoriamente nel 2015 in quanto l’inflazione reale è stata più bassa di quella prevista.
Da Gennaio l’Inps taglierà quindi i trattamenti in essere riducendo gli importi dello 0,1%.
L’andamento dei prezzi a fine 2015 (0,2% ) è stato più basso rispetto alle previsione dello 0,3 sulla base della quale, l’anno scorso, era stato calcolata la consistenza delle pensioni.
Anche lo scorso anno l’Inps ha dovuto recuperare dalla pensione uno 0,1% concesso provvisoriamente in attesa del dato definitivo dell’inflazione ma gli assegni erano comunque saliti in quanto l’effetto era stato compensato dall’aumento dell’inflazione previsto per l’anno successivo, il 2015, pari per l’appunto allo 0,3%.
Nel 2016, non essendoci alcun aumento in via previsionale delle pensioni, l’effetto compensazione viene meno e resta solo il recupero dello 0,1% elargito in più del 2015 da recuperare con il rateo di Gennaio.