Abbiategrasso, cittadina di 32 mila persone alle porte di Milano, è la prima “Dementia Friendly Community“. Qui, infatti, è stato deciso di avviare un progetto che coinvolge tutti i cittadini perchè imparino a rappotarsi con le persone affette da Alzheimer, affinchè stiano bene nella propria comunità.
Il modello è quello inglese dove già da tempo, nelle cittadine di medie dimensioni, si lavora tutti insieme per creare una comunità solidale con tutte le persone affette da questa grave malattia neurodegenerativa. L’obiettivo, in Gran Bretagna, è di formare almeno 3 milioni di persone entro il 2020 capaci di gestire queste malati. In Italia si comincia da Abbiategrasso, appunto, anche se altre città hanno già richiesto di aderire a questo protocollo.
Nel progetto, nato nel 2009, sono coinvolti un pò tutti: la polizia municipale, i dipendenti della biblioteca e di tutti gli uffici pubblcii, gli asssitenti sociali, i volontari, persino i commercianti. Oltre al Comune, è stata poi coinvolta la Fondazione di ricerca Golgi Cenci, l’ASP Golgi Redaelli, l’associazione italiana di psicogeriatria e l’Asst Ovest milanese.