Avere dei bei denti, da anziani, non è solamente una questione di estetica. E’ anche indice di buona salute. Dai problemi dentali, infatti, possono discendere anche altre malattie, come la depressione, l’infarto del miocardio, il diabete.

L’invecchiamento porta a un’alterazione strutturale dei tessuti gengivali. A partire dai 65 anni, due anziani su tre soffrono di parontite, ovvero la perdita dei denti. Eppure, poche sono le persone di una certa età che si sottopongono a regolari controlli dentali. E’ stato calcolato che sono circa 8 milioni gli italiani dai capelli grigi che frequentano abitualmente lo studio dentistico. Il motivo è legato quasi principalmente a fattori di carattere economico, poichè in Italia le cure odontoiatriche sono quasi in prevalenza appannaggio del settore privato, con costi spesso insostenibili. Eppure la prevenzione permetterebbe di dover poi affrontare spese enormi quando oramai la situazione dei denti è degenerata.