Numerosi sono gli studi scientifici che dimostrano come la danza rappresenti un’attività completa per il fisico. Per questo molti dottori la consigliano perchè essa favorisce il miglioramento delle qualità anaerobiche e neuromuscolari sia tra i ragazzi che tra gli anziani. Inoltre, la sua pratica prolungata migliora anche l’apparato circolatorio, ritardando l’insorgere dei problemi legati all’età.
In particolare è stato rilevato che tra gli anziani danzatori il sistema muscolare è più robusto. Ma la cosa che più stupisce è scoprire quanto la memorizzazione dei passi di danza comporti significativi miglioramenti nelle funzioni neuropsicologiche, limitando la possibilità di degenerazioni cognitive. Addirittura, tra gli strumenti attenzionati per contenere gli effetti del Parkinson, c’è il tango argentino, i cui movimenti ben si adattano alle capacità motorie a chi soffre di questa terribile patologie.