E’ stato pubblicato l’“Health at a Glance 2017”, rapporto con cadenza biennale, che presenta una panoramica sullo stato di salute dei cittadini dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Per quanto riguarda L’Italia, si evidenzia ancora la disparità tra le diverse regioni del nostro paese, con quelle meridionali in affanno. In particolare, in Italia, il totale della spesa sanitaria si attesta sotto la media Ocse: 3.400 dollari all’anno a persona (dato riferito al 2016) rispetto ai 4.000 della media Ocse.
Il nostro paese è al primo posto per aspettativa di vita, ma elevato è anche il numero delle demenze. Nel 2017 ne ha sofferto il 2,3% della popolazione, ma i casi aumenteranno nei prossimi anni. In considerazione del necessario rafforzamento futuro del sistema sanitario di assistenza, il rapporto registra tra il numero dei medici e quello degli infermieri. In Italia ci sono 3,8 dottori ogni mille cittadini (la media Ocse è di 3,4) a fronte di 5,4 infermieri ogni mille cittadini (media Ocse di 9).
Infine, il rapporto informa del primato italiano per quanto riguarda la prescrizione di antibiotici. Non va meglio per gli stili di vita. Più degli altri, gli italiani fumano, (il 20% della popolazione), con conseguenze molto negative sulla salute.