Onda, l’osservatorio nazionale salute della donna ha recentemente pubblicato il volume «La salute della donna. La nuova longevità: una sfida al femminile». Dallo studio emerge il primato italiano, al vertice dei paesi europei per anzianità della popolazione. tra i dati raccolti uno spicca su tutti: molte malattie croniche sono a prevalenza femminile e le donne ne sono quindi più colpite. Ad avere 2 o più malattie sono il 72% delle over 75 e il 58% degli uomini.
Una donna su 3 ha gravi limitazioni funzionali nelle attività della vita quotidiana e hanno gravi disabilità nel 37,8% dei casi contro il 22,7% degli uomini. Negli over 65 molte malattie croniche sono a prevalenza femminile come artrosi e artrite (59,4% donne e 38,9% uomini), cefalea ed emicrania ricorrente (14,6% vs 7,1%), osteoporosi (39,5% vs 8,1%), ansia e depressione (16,7% vs 9,0%) e Alzheimer e demenze senili (5,1% vs 3,1%). A ciò si aggiunge il più ampio consumo di farmaci a cui si associa un rischio più elevato di eventi avversi e di ospedalizzazioni per effetti collaterali.
Le anziani soffrono anche una maggiore vulnerabilità socio-economica. Spesso sono meno istruite, vedove e più povere. Inoltre, dallo studio si evince che le donne over 65 sono quelle che maggiormente si sentono malinconiche e dedicano meno tempo agli svaghi e ai piaceri.