E’ risaputo che l’alimentazione dopo i 65 anni deve tener conto dei cambiamenti del metabolismo. Una dieta varia, ricca di frutta, verdura e cereali, un buon apporto di proteine sono fondamentali per assicurare un invecchiamento sano ed equilibtrato. Ma oltre alle cose che è opportuno consumare, è bene soffermarsi anche sulle precauzioni da prendere in tavola per non incorrere in problemi più o meno gravi. Innanzitutto gli zuccheri: è buona consuetudine assumerne a piccole dosi, per evitare il rischio di iperglicemia. Anche i grassi, soprattutto quelli saturi, è bene ingerirne con parsimonia. Usare poco sale è un’altra corretta modalità per preservarsi dall’ipertensione, alla base di molti problemi cardio-vascolari.
Semaforo rosso anche per le bevande zuccherate e per gli alcoolici. Infine, per quel che concerne le modalità di cottura, al fritto è sempre preferibile la bollitura o la cottura al forno.