Per aiutare il proprio cuore, per tenerlo vigoroso e in salute, è importante camminare a passo svelto in maniera regolare. Tale attività è indicata anche per i cardiopatici, come oramai confermano numerosi studi.
In particolare, lo studio condotto da una equipe dell’università di Ferrara ha analizzato per 3 anni oltre mille soggetti ipertesi. L’85% di questi con un problema coronarico e il 15% con una malattia valvolare. Divisi in tre categorie, camminatori lenti, medi e veloci, è stato dimostrato che il 52% di quelli lenti ha avuto un ricovero ospedaliero, contro il 44% di quelli intermedi e il 31% di quelli veloci. Inoltre quelli veloci hanno registrato una degenza media in ospedale inferiore agli altri.
In pratica, più è veloce la camminata, minore è il rischio di ricovero e la durata della pemenenza in ospedale