Anche le ACLI aderiscono alla marcia nazionale per la pace “Save Gaza” del 15 giugno da Marzabotto a Monte Sole

Domenica 15 giugno, le ACLI parteciperanno alla marcia nazionale per la pace “SAVE GAZA”, da Marzabotto a Monte Sole, luogo simbolo della memoria e della resistenza, per chiedere la fine delle violenze a Gaza e il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale.

  • Il ritrovo è alle ore 10:45 presso il Parco Peppino Impastato a Marzabotto (riferimento: Pierangelo Milesi).
  • Il percorso a piedi è di circa 7,5 km (2h30’, 450 m dislivello), con un’alternativa più breve da Pian di Venola (5 km – 1h30’).
  • Servizio navetta disponibile per persone con mobilità ridotta (su prenotazione).
  • Si consiglia di arrivare in treno (linea Bologna–Porretta Terme).

QUI il vademecum con gli altri dettagli organizzativi

Un appello forte: Salviamo Gaza e la popolazione palestinese

Da Monte Sole – luogo segnato dalla strage nazifascista – si alza un appello potente per fermare la tragedia di Gaza, che ha assunto il volto di migliaia di bambini uccisi, sfollati, feriti.

Le ACLI condividono la condanna di ogni forma di violenza:
❌ L’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023
❌ La risposta militare di Israele, che ha superato ogni limite, ignorando il diritto internazionale

La comunità internazionale non può più tacere.
Serve una risposta chiara e urgente da parte dell’Italia, dell’Europa e delle Nazioni Unite.

Le richieste al Governo italiano e alle istituzioni europee:

  • Sospendere ogni cooperazione militare e l’Accordo di Associazione UE-Israele
  • Ripristinare il sostegno a UNRWA per i profughi palestinesi
  • Riconoscere immediatamente lo Stato di Palestina
  • Convocare una Conferenza di Pace sotto l’egida ONU

Obiettivi immediati:

  • Cessate il fuoco a Gaza
  • Liberazione di ostaggi e prigionieri
  • Assistenza umanitaria alla popolazione civile
  • Stop alla pulizia etnica e alla deportazione dei palestinesi

Partecipare è un dovere morale.
Da Monte Sole parte un messaggio forte: la pace è possibile, ma serve la voce di tutte e tutti.

Fonte: www.acli.it