Gli over 65 italiani che utilizzano abitualmente le nuove tecnologie sono meno della metà rispetto agli altri anziani europei: sei nel 2013 erano il 3% del totale, tre anni dopo erano già il 7%.
Ciò nonostante, il cosiddetto greydigital divide, ovvero il divario tra l’utilizzo delle nuove tecnologie da parte della popolazione anziana rispetto al resto della popolazione, è ancora marcato. E’ quanto emerge da una ricerca condotta dal dipartimento di Sociologia dell’Università Bicocca di Milano.
Lo strumento più largamente adoperato è lo smartphone, mentre la app più diffusa è What App, seguita da Facebook e Youtube.