Sono oltre mille gli anziani nelle strutture di RSA contagiati da Coronavirus, nell’ultima settimana. Il fenomeno riguarda l’intero Paese, da Nord a Sud. Le residenze per la terza età sono infatti al centro di nuovi cluster, con casi in Toscana, Campania, Marche, Lazio, Sicilia, Friuli, Molise, Piemonte e Basilicata. Le strutture per anziani vengono messe sotto pressione dalla ripresa della pandemia, sia sul fronte della tutela degli ospiti, che per quella del personale che deve essere dotato di tutti gli strumenti di protezione anti contagio. Purtroppo, in una società come quella italiana dove ci sono quasi 10,5 milioni di persone con più di 70 anni, l’emergenza coronavirus ha aggravato il bisogno di assistenza sia nelle città che nei piccoli centri urbani, a fronte di network familiari sempre più frammentati e in difficoltà.
Si è quindi difronte ad un allarme sicurezza per i 340mila anziani delle oltre 7.800 Rsa distribuite sul territorio nazionale, ma anche per gli operatori sanitari e amministrativi, ogni giorno impegnati a garantire il funzionamento delle strutture che diventano potenziali e pericolosi focolai della seconda ondata del coronavirus.