L’inps con circolare 125 del 25 Giugno ha confermato che dal 1 Agosto saranno pagati gli arretrati ai pensionati che a seguito della legge “salva Italia” del 2011 non avevano avuto l’aumento per l’adeguamento al costo della vita per gli anni 2012- 2013.
L’Inps annuncia che Il 1° agosto saranno corrisposte le somme arretrate spettanti per effetto della mancata rivalutazione dei trattamenti pensionistici d’importo superiore a tre volte il minimo Inps, per gli anni 2012 e 2013, in applicazione del Decreto del Governo n.65 in fase di conversione, il decreto del Governo va a sanare una situazione derivata dalla sentenza della Corte Costituzionale 70 del 2015.
La perequazione è riconosciuta ai trattamenti a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle relative gestioni per i lavoratori autonomi, nonché dei fondi sostitutivi, esclusivi ed esonerativi e dei fondi integrativi ed aggiuntivi.
La misura della rivalutazione automatica è riconosciuta in base all’importo complessivo dei trattamenti pensionistici degli aventi diritto, ivi compresi i Vitalizi.
La norma riguarda i pensionati che nel 2012 avevano redditi da pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo, non riguarda i pensionati che nel 2012 avevano un importo complessivo delle pensioni superiore a 6 volte il trattamento minimo.
La ricostituzione avviene d’ufficio. Per i rimborsi agli eredi, invece, è necessaria la domanda.
Nella circolare 125 del 25 giugno dell’Inps illustra nel dettaglio i soggetti che avranno diritto agli arretrati e nell’ allegato alla circolare anche un esempio di rivalutazione.
Circolare 125 del 25 Giugno 2015 e allegato