Il Caf Acli già attivo per la consulenza ai cittadini

Il 730 precompilato non sarà spedito a casa ma sarà consultabile su un’area del sito dell’agenzia delle Entrate. Il contribuente avrà 4 modi  per consultarla: o da solo o delegando il proprio sostituto d’imposta, se ha dato la disponibilità, o un Centro di Assistenza Fiscale o un professionista.

Il  Caf Acli ha già inviato a tutti i cittadini che si sono avvalsi negli ultimi anni dei suoi servizi  il modello per la delega

Chi non vuol delegare un Caf o un professionista potrà accedere all’area riservata dell’Agenzia delle Entrate e sarà  necessario un Pin (come ha ricordato anche il provvedimento delle Entrate di lunedì 23 febbraio): si tratta sostanzialmente di una password ai servizi di Fisconline.

La dichiarazione precompilata sarà disponibile dal 15 aprile. La presentazione – con accettazione, integrazione o modifica – può avvenire già a partire dal 1° maggio. Entro 5 giorni dalla spedizione, l’Agenzia fornirà una ricevuta identificata dallo stesso protocollo riportato nel file di invio, contenente la data di presentazione e il riepilogo dei dati contabili

Secondo le stime dell’Agenzia delle Entrate nel 2015, circa il 72 % dei 730 precompilati avrà bisogno di integrazioni.

È previsto in ogni caso che il contribuente possa continuare a presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie, ossia “compilando” il proprio modello tramite l’ausilio di soggetti intermediari (Caf o professionisti).

Nei confronti dei contribuenti l’Agenzia avrà comunque la possibilità di controllare la sussistenza dei requisiti soggettivi che in alcuni casi sono richiesti per poter fruire delle detrazioni o deduzioni. Successivamente alla trasmissione della dichiarazione, se i Caf o i professionisti dovessero rilevare degli errori, potrebbero comunque trasmettere una dichiarazione rettificativa entro il 10 novembre dell’anno in cui è stata commessa la violazione.

In questo caso sarebbero tenuti al pagamento della sola sanzione ridotta a 1/8, mentre l’imposta e gli interessi resterebbero a carico del contribuente.

La tempistica, quindi, prevista per il 2015 è la seguente:

• entro il 7 marzo il sostituto d’imposta invierà il CUD all’Agenzia delle Entrate;
• entro il 15 aprile sarà inviato a pensionati e lavoratori dipendenti il 730 precompilato, contenente i dati in possesso del sostituto d’imposta (stipendio o pensione), dell’anagrafe tributaria (parenti a carico, rendite immobiliari, ecc.) e quelli trasmessi da banche o assicurazioni, ecc.;
• entro il 7 luglio il contribuente potrà accettare la dichiarazione, modificarla, integrarla o presentarne una nuova da solo o tramite CAF e professionisti.