“LUCI E OMBRE DELLA RIFORMA SANITARIA LOMBARDA”
Secondo il governo regionale la riforma sanitaria ha come filo conduttore l’integrazione delle strutture della sanità con quelle del sociale, sia a livello centrale (Regione) che a livello territoriale.
La riforma, sempre secondo il parere della Giunta regionale , permette di adeguare il sistema lombardo alle nuove complessità emergenti come “l’allungamento dell’aspettativa di vita e della cronicità”, introducendo una serie di novità che permettono “una riduzione sensibile dei costi, un aumento dei controlli, un accesso più facile e veloce a visite ed esami”.
Per verificare se gli obiettivi che la legge si è posta sono priorità e come queste sono declinate la Fap Acli , con le Acli Milanesi e il Patronato ha promosso un Convegno Rotonda per conoscere e approfondire con esperti l’evoluzione del sistema sanitario lombardo dopo l’approvazione della Legge regionale 11 agosto 2015, n. 23.
La Fap Acli già nel novembre 2013 nel Convegno “Eccellenza della sanità lombarda: illusione o realtà?” aveva analizzato criticamente la situazione esistente a sedici anni dalla promulgazione della Legge regionale 31/1997.
Pensiamo che per la Fap e il Patronato, che intercettano tutti i giorni la fragilità di molte persone sia importante conoscere i limiti e la possibilità che oggi ha il diritto alla salute, come recita la nostra Costituzione.
Ci chiediamo se questa evoluzione, o meglio il riordino della nostra sanità, riuscirà a mettere al centro veramente il cittadino con i suoi bisogni in un rapporto diretto e costante tra paziente e territorio.
LUCI E OMBRE DELLA RIFORMA SANITARIA LOMBARDA
Giovedì 10 dicembre 2015 alle ore 14,30,
presso la sede delle ACLI Milanesi in via della Signora 3