Si è svolto questa mattina, in modalità on-line, il convegno organizzato dalla Fap ACLI e dalle ACLI, dal titolo “Officina Eccedenze ACLI. Progetti, azioni, prospettive“. Moderatore della giornata è stato Antonio Russo, già consigliere di Presidenza nazionale ACLI con delega al Progetto Eccedenze, il quale ha introdotto i lavori cui erano collegati oltre cinquanta dirigenti aclisti. Il riconoscimento dell’aumento esponenziale della povertà, tra tutte quella alimentare, sottolinea in maniera importante la portata del progetto, così come evidenziato anche dall’intervento di Federica Volpi, ricercatrice Iref, che ha condotto un’indagine nelle tre città di Verona, Mantova e Roma dove si sono ottenuti risultati apprezzabili, molti dei quali ricordati anche da Italo Sandrini, Presidente delle ACLI veronesi.
Direttamente legato al Progetto Vettore Eccedenze, il progetto “Una mano per la Spesa” che ha visto la fattiva collaborazione della Fap – come ribadito dal Segretario Nazionale Serafino Zilio, il quale ha inoltre aperto una riflessione sull’opportunità di un proseguo di tale iniziativa, a fronte della perdurante crisi legata al Coronavirus. I dati, infatti, hanno confermato il notevole contributo di questo progetto, che ha servito oltre 250 famiglie, grazie all’istituzione di un apposito fondo nazionale, e che è sstato mirato alla presa in carico dei nuclei familiari più bisognosi mediante delle alleanze di comunità tra soggetti attivi nel contrasto alla povertà alimentare.
I successivi interventi dei responsabili delle province di Biella, Arezzo, Foggia, Catanzaro, Cosenza, Verona, Ancona e Nuoro hanno inoltre testimoniato, attraverso i loro esempi, quanto realizzato nei diversi territori, ricordando le ricadute sociali di questo interventi.
Il Presidente Nazionale ACLI, Roberto Rossini ha posto l’attenzione, rispettivamente sulla necessità, da parte dell’Associazione, di essere sempre più vicina al prossimo, grazie alla messa in campo di azioni dirette e al riconoscimento dei diritti; il Presidente di Patronato ACLI, Emiliano Manfredonia ha invece rimarcato l’insostituibile ruolo delle ACLI e del Patronato nell’assicurare l’esigibilità dei servizi e dei diritti.