Le ACLI nazionali ricordano le 368 persone che persero la vita il 3 ottobre 2016 a largo di Lampedusa e, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, rinnovano l’appello affinché vengano cancellati i due decreti sicurezza varati dal precedente governo e vengano rivisti i patti con la Libia. Le ACLI rilanciano anche alcune proposte in materia di immigrazione e lavoro: l’introduzione di due nuovi canali di ingresso con un permesso di soggiorno temporaneo per la ricerca di occupazione attraverso l’attività d’intermediazione tra datori di lavoro italiani e lavoratori stranieri non comunitari e la reintroduzione del sistema dello sponsor; il Transnational Labor Citizenship che permetterebbe di attivare nuovi standard per riconoscere le qualifiche professionali dei cittadini stranieri; la riapertura del percorso di legge per arrivare allo ius soli così come proposto dalla campagna “L’Italia sono anch’io”, che non esclude la possibilità di adottare anche lo ius culturae, volto a regolarizzare minori già presenti in Italia da anni.
Qui le proposte delle Acli in materia di immigrazione
Fonte: www.acli.it