L’influenza stagionale è responsabile, ogni anno, di un numero di casi gravi che varia da tre a cinque milioni a livello globale, con 650 mila decessi direttamente attribuibili all’infezione. Ad essere maggiormente a rischio sono le fasce di popolazione più adulte, in particolare gli over 65, che sovente presentano comorbidità che li espongono a rischi maggiori di infezione grave.
In Italia, nel 2021, il numero di vaccinati tra gli ultrasessantacinquenni, seppure aumentato, anche grazie alle campagne di sensibilizzazione, non ha raggiunto il valore soglia raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) del 75% del target in questione. Difatti solo il 66% degli ultrasessantacinquenni risultava vaccinato a fronte del 75% raccomandato dall’Oms. Così certificano i recenti dati pubblicati dall’Istat e contenuti nel focus “La vaccinazione antinfluenzale in Italia, propensione e comportamenti nel 2021”