25 October 2025

Menu

Skip to content
  • ATTIVITÀ
  • ORGANI
  • Statuto
  • REGOLAMENTI
  • Contatti
  • Area riservata

Fap AcliLogo

Federazione Anziani e Pensionati

advertisement

Menu

Skip to content
  • Home
  • DAI TERRITORI
  • DALLA FAP
  • DALLE ACLI
    • NOTIZIE ACLI
    • Le Acli – Associazioni cristiane lavoratori italiani
    • Sistema Acli – Servizi e imprese sociali
      • Caa Acli
      • Caf
      • Enaip
      • Patronato
    • Sistema Acli – Soggetti sociali e professionali
      • Acli Terra
      • Acli Colf
      • Coordinamento donne
      • Giovani delle Acli
    • Sistema Acli – Associazioni e iniziative specifiche
      • Acli arte e spettacolo
      • Centro Turistico Acli
      • Ipsia
      • Iref
      • Unione sportiva Acli
    • Sistema Acli- Società
      • Entour
      • Aesse Comunicazione
  • NEWS
  • VITA BUONA
  • SPAZIO SOCI
    • CONVENZIONI
    • EVENTI
  • XXX Domenica del Tempo Ordinario
  • VCO: un incontro sulle frasi che uniscono tutte le generazioni
  • Napoli: un incontro sugli infortuni domestici

Il ballo aiuta a combattere le malattie neurodegenerative

Postato da RedazioneaO il 7 Marzo 2018 in VITA BUONA | 1009 Visualizzazioni | Leave a response

Non solo sport e palestra per stare bene, ma anche il ballo, come dimostra uno studio del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative, pubblicato sulla rivista Frontiers in Human Neuoscience. A questo proposito è stata realizzato un esperimento tra due gruppi di ultra-sessantenni per un periodo di 18 mesi, un impegnato in un corso di danza, ed un altro in palestra. Al termine della prova, durata 18 mesi, Al termine del periodo di prova, tutti i volontari hanno mostrato un aumento del volume di una regione del cervello cruciale per la memoria, l’apprendimento e l’equilibrio, il cosiddetto ippocampo, che col passare degli anni tende solitamente a “rimpicciolirsi”, soprattutto in caso di demenza e Alzheimer.

In particolare, però, tra i ballerini si è riscontrato un evidente miglioramento dell’equilibrio rispetto ai coetanei allenatisi in palestra. Secondo i ricercatori ciò è conseguenza dei maggiori stimoli cui sono sottoposti chi pratica il ballo. Ora questa scoperta potrebbe portare a nuovce sperimentazioni che mescolino il movimento e la musica per combattere le malattie neurodegenerative.

Posted in VITA BUONA | Tagged anziani, ballo, benessere
  • Facebook
  • RSS Feed
  • Twitter
  • YouTube

Articoli recenti

  • XXX Domenica del Tempo Ordinario
  • VCO: un incontro sulle frasi che uniscono tutte le generazioni
  • Napoli: un incontro sugli infortuni domestici
  • Il cavolo cappuccio, alleato della salute
  • Riforma non Autosufficienza: 4 obiettivi concreti per i prossimi mesi

Menu

  • Web Mail
  • Area riservata
  • Contatti
  • Site & Cookie Policy