Il segreto per mantenere la giovinezza risiede nella felicità. Lo conferma la scienza: c’è un legame sorprendente tra benessere psicofisico e salute cerebrale negli anziani. Con l’aspettativa di vita in netto aumento a livello globale, il Ministero della Salute sostiene sempre di più l’invecchiamento attivo come modello ideale.
Coltivare il benessere diviene quindi un alleato prezioso per migliorare la qualità della vita dopo i 60 anni. Aumentano le attività di gruppo per gli anziani: partecipare a queste iniziative permette di investire nelle relazioni sociali, contrastando l’isolamento, la depressione e altri problemi di salute. L’impegno sociale stimola mente e corpo, migliorando l’autostima e favorendo il senso di appartenenza e rendendo, così, la terza età ricca di significato e soddisfazione.