Dal 10 al 12 ottobre 2014 si svolgerà a Camaldoli (AR) l’Incontro nazionale di spiritualità ed avrà per tema “Povertà e ricchezza: l’idolo del denaro”.
“Sarà un’occasione importante per condividere un tempo di preghiera e di spiritualità – sottolinea padre Elio Dalla Zuanna, incaricato nazionale Cei per la formazione spirituale nelle Acli – su questioni significative nel contesto storico che stiamo vivendo, continuando l’esperienza nata dalle Acli della Lombardia ed organizzata insieme ad altre regioni che è diventata il nostro appuntamento nazionale per interrogarci e rilanciare l’esperienza di vita cristiana nelle Acli”.
“La crisi del nostro tempo – afferma Stefano Tassinari, vice presidente nazionale Acli e responsabile per la Vita Cristiana – ci pone una domanda di fondo: come non farsi governare dalla ricchezza? e’ una domanda che ci chiede conto del rapporto personale, associativo e comunitario che vogliamo costruire quotidianamente con Dio, della nostra quotidianità laicale, ma è anche una domanda di grande e drammatica attualità sociale e politica. Finchè continueremo a chiedere alla società di sacrificarsi per una crescita esclusivamente economico-finanziaria che non arriva o è appannaggio di pochi, e non chiederemo all’economia di ridarsi come obiettivo la crescita della società, non avremo nè una ripresa materiale nè un progresso umano e globale.”
Il tema prosegue la riflessione dello scorso anno sulla Chiesa povera con i poveri che sta diventando un motivo dominate della testimonianza che il Papa Francesco sta offrendo al mondo e si inserisce nelle iniziative promosse dalla campagna «La “forza” (del) lavoro per sconfiggere povertà e disuguaglianze».
Una novità di quest’anno è il pellegrinaggio dall’Eremo al monastero di sabato pomeriggio che aiuterà le Acli a ricordare l’attualità del compianto Pino Trotta, che fu responsabile dell’ufficio studi nazionale.
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ufficio Stampa Acli