A due anni dalla scomparsa di David Maria Sassoli, il vuoto che ha lasciato in tanti Italiani e Europei non si è riempito. Sassoli ha rappresentato con la sua vita e con le sue parole, un esempio e una guida che ancora oggi è insostituibile.
Le Acli hanno sempre sentito una profonda sintonia con i suoi ideali, che riflettevano un’Europa fondata sul rispetto dei diritti umani, sulla promozione della giustizia sociale e sull’incoraggiamento di un dialogo costruttivo tra le diverse culture e nazioni.
Sassoli credeva in un’Europa che fosse non solo un’unione economica, ma anche una comunità di popoli e valori. La sua visione di un Parlamento aperto, accessibile e vicino alle persone rappresenta un’eredità di fondamentale importanza, soprattutto in questi tempi di sfide e cambiamenti. Nell’anno delle elezioni europee, i suoi insegnamenti assumono un significato ancora più profondo.
In questi due anni le Acli si sono impegnate per mantenere vivo il ricordo di Sassoli attraverso incontri pubblici in tutta Italia per presentare il libro “La saggezza e l’audacia”, una raccolta di discorsi scritti durante la stagione della presidenza del Parlamento europeo. Oggi, nell’anniversario della sua morte, le Acli hanno partecipato ad una cerimonia in suo onore presso l’Europa Experience di Roma, dove alcuni studenti hanno letto una selezione dei suoi discorsi. Il suo esempio continuerà a guidare gli sforzi delle Acli per costruire un futuro migliore per tutti i cittadini europei.