Nel mondo frenetico del 2024 che è ormai alle porte, dove la ricerca di senso e di connessione autentica diventa sempre più centrale nella vita delle nuove generazioni, il Servizio Civile Universale può rappresentare speranza e opportunità. Con oltre 700 posti a disposizione per i giovani tra i 18 e i 28 anni, il Servizio Civile alle Acli non è solo un’esperienza; è un cammino che, passo dopo passo, porta alla costruzione di un domani migliore.

La scelta di diventare operatore volontario con Servizio Civile è molto più di un semplice impegno temporaneo. È un percorso di crescita personale e professionale, un’opportunità unica per “salire di livello” nella propria vita. Nel Servizio Civile, i giovani imparano a confrontarsi con sfide reali, a lavorare in squadra, e a sviluppare competenze trasversali preziose nella vita quotidiana e in ogni ambito professionale. Ma soprattutto, imparano il valore dell’altruismo, dell’impegno civico … il senso profondo di donarsi al prossimo.

In un’era in cui le sfide globali richiedono una solidarietà e una comprensione interculturale sempre maggiori, il Servizio Civile offre ai giovani l’opportunità di essere in prima linea nella costruzione di una società migliore. Che si tratti di assistere e animare le comunità locali, di contribuire a progetti intergenerazionali, o di supportare l’inclusione sociale, i volontari acquisiscono una prospettiva più ampia sul mondo e sul proprio ruolo in esso.

Partecipare al Servizio Civile Universale è anche un trampolino di lancio per il futuro. Molti ex-volontari raccontano come questa esperienza abbia aperto loro le porte a nuove opportunità di carriera, o come abbia ispirato scelte di vita significative. Nel contesto lavorativo attuale, dove competenze come l’empatia, la resilienza e la capacità di lavorare in contesti multiculturali sono sempre più ricercate, il Servizio Civile si rivela un’esperienza inestimabile.

I giovani interessati possono candidarsi per uno degli oltre 52.000 posti disponibili, scegliendo tra una varietà di progetti che rispecchiano i loro interessi e le loro aspirazioni. Abbiamo sperato, come enti, di poter definire veramente universale tale istituto, ma purtroppo i fondi a disposizione non hanno consentito neppure di raggiungere i posti messi a bando lo scorso anno. La strada per far comprendere l’importanza di questo strumento come vera esperienza di crescita è ancora lunga, nonostante il continuo lavoro che quotidianamente gli enti svolgono.

Il Servizio Civile Universale presso le ACLI non è solo un’opportunità di volontariato; è una chiamata a salire di livello nella propria vita, a scoprire nuove potenzialità e a contribuire attivamente al bene comune. Invitiamo tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni a cogliere questa occasione unica: è il momento del “Level UP” e di fare la differenza!

Simone Romagnoli, Responsabile Servizio Civile Universale ACLI nazionali

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Fonte: www.acli.it