Di recente il Washington Post ha rilanciato il tema della tolleranza all’alcol degli over 65 sostenendo che gli effetti dell’alcol cambiano con l’età poiché il nostro cervello cambia invecchiando.
E non cambia la tolleranza ma proprio gli effetti: lo stesso bicchiere di vino non ha gli stessi effetti se lo si beve a 40 o a 70 anni, proprio perché nel frattempo ci sono state modifiche cerebrali dovute all’invecchiamento. E gli effetti dell’alcol pongono i più anziani in una posizione di maggior rischio come cadute e fratture, incidenti stradali ed eventi depressivi. Un altro fattore da considerare è che con l’età il metabolismo rallenta, cosa che potrebbe trattenere più a lungo l’alcol nel nostro organismo prolungandone gli effetti. Infine, soprattutto sopra i 75 anni, non di rado le pillole da gestire sono anche dieci al giorno e molte sono controindicate con l’utilizzo di alcolici.