La gran parte degli over 65 italiani giudica il proprio stato di salute positivo, dichiarando di sentirsi “bene” o “molto bene”. Lo affermano i risultati dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), aggiornati al 2021-2022. Una piccola percentuale (meno del 3%) riferisce di sentirsi male o molto male; la restante parte degli intervistati dichiara di sentirsi “discretamente” .
Il 91% della popolazione anziana giudica complessivamente positivo il proprio stato di salute (“discreto” il 45%, “bene” o “molto bene” il 46%). Il restante 9% invece ne dà un giudizio negativo, riferendo che la propria salute “va male” o “molto male”.
Per quanto riguarda, invece, l’uso dei farmaci negli anziani, risulta che l’87% ne ha fatto uso nella settimana precedente l’intervista e quasi la metà di loro (il 39% del campione totale) riferisce di averne assunti di almeno 4 diverse tipologie. In queste circostanze è molto importante l’uso consapevole dei farmaci e la compliance del piano terapeutico. Il ruolo del medico di medicina generale è quindi cruciale per la scelta, per l’utilizzo efficiente dei farmaci e per il monitoraggio e l’adesione al piano terapeutico, soprattutto nei pazienti anziani.