Cambiare paese per cambiare vita. Quando si pensa a questo fenomeno, il richiamo va dritto ai giovani ed ai così detti cervelli in fuga che ogni anno, drammaticamente, non riescono a trovare nessuno sbocco professionale in Italia e sono costretti ad emigrare all’estero, dove le porte del mondo del lavoro sono aperte ed il processo di selezione è più meritocratico.
Cambiare paese per cambiare vita, però, non è soltanto un fenomeno che riguarda i giovani, ma oggi più che mai riguarda anche i pensionati che cercando di scegliere luoghi che permettano di vivere con un tenore di vita che con la pensione in Italia non si potrebbero permettere.
Non è facile stimare quanti siano davvero i pensionati italiani che hanno deciso di fare una scelta di vita e trasferirsi all’estero. Girando peraltro su internet si trovano anche siti e pagine facebook dedicate a offerte ai pensionati per “svernare” all’estero.
Ma cosa cercano gli over 60 in fuga dall’Italia? Soprattutto tranquillità, sicurezza ed un costo della vita proporzionato alla propria pensione. Se in Italia, infatti, molti non riescono ad arrivare a fine mese con mille euro di pensione, ecco che all’estero, con la stessa cifra, i pensionati riescono a vivere una vita molto più che agiata.
Le mete più battute dai pensionati in fuga sono l’Europa dell’Est e l’Asia, dove, in particolare la Thailandia, non sta attraendo soltanto turisti ed imprenditori, ma anche pensionati che con poco più di 100 euro riescono a saldare bollette ed affitto per un mese, oltre a spendere meno di due euro per un pasto e 4/5 per una camicia.
Il proliferare di offerte su internet ai pensionati per trasferirsi all’estero, sono la prova che c’è un mercato e , lo stile di vita e pressione fiscale stiano convincendo sempre più pensionati a fare le valige e lasciare l’Italia per approdare in luoghi dove possono davvero godersi i frutti del proprio lavoro.