Prorogato di una settimana il Bando di Servizio Civile Universale 2019: la scadenza per la presentazione delle domande online è fissata alle ore 14.00 del 17 ottobre 2019.
Alle ACLI sono stati assegnati 336 operatori volontari, di cui 299 per i progetti in Italia e 37 all’estero, i quali saranno impegnati nella promozione della pace e della difesa non armata e non violenta della Patria, mediante azioni ed attività rivolte alla comunità ed al territorio, in Italia e all’estero. I 16 progetti di servizio civile delle ACLI prevedono attività quali: il contrasto all’emarginazione sociale; il recupero delle eccedenze alimentari; la prevenzione dell’abbandono scolastico e sportivo; l’integrazione culturale e sociale; la lotta alla violenza contro le donne ed il sostegno dei cittadini italiani all’estero.
A partire da quest’anno i giovani potranno presentare le domande solo online, mediante la piattaforma “DOL” accessibile con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure con credenziali temporanee per coloro che ancora non possono disporre del sistema SPID.
Tra i diritti spettanti agli operatori volontari selezionati per l’avvio dei progetti di Servizio Civile, la stipula di un contratto di servizio con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri che varrà ai fini della valutazione per i concorsi pubblici. Il contratto garantisce l’erogazione mensile di un contributo spese pari a 439,50 euro per i volontari impiegati in Italia, per chi presterà servizio all’estero potrà beneficiare dell’indennità giornaliera, del vitto, dell’alloggio e delle spese di viaggio.
I volontari prenderanno servizio nelle sedi d’attuazione entro il 30 aprile 2020 proseguendo la lunga storia d’impegno civile e sociale che, prima con gli obiettori di coscienza ed oggi con gli operatori volontari, le Acli continuano orgogliosamente a costruire.
Per scoprire tutti i dettagli sui progetti e su come partecipare al Bando consulta la pagina Acli dedicata al Servizio Civile.
Fonte: www.acli.it