Esiste un evidente rischio di povertà sanitaria che interessa moltissimi pensionati. Da alcune indagini recentemente condotte è’ infatti emerso come numerosi siano gli over 65 impossibilitati a curarsi per via dei costi troppo onerosi.
In media, nell’ultimo anno, gli over 65 hanno speso per curarsi 455 euro, una cifra vicina all’importo minimo della pensione minima (500 euro circa). Troppo oneroso risulta essere l’accesso al sistema sanitario nazionale: più di un anziano su tre, circa il 35%, ha dovuto rinunciare ad una visita diagnostica specialistica, proprio a causa del costo eccessivo del ticket sanitario.
Per problemi di liquidità, molti rinunciano alla diagnostica, in particolare a quella preventiva. Tagli anche sulle cure, soprattutto in caso di problemi non completamente invalidanti come quelli odontoiatrici. Le liste d’attesa infinite, poi, scoraggiano ulteriormente.
Auspicabile sarebbe quindi una sanità più rispondente alle esigenze degli anziani, unitamente ad un ticket meno costoso.