Il 15% – ovvero più di 2 milioni della popolazione con 65 anni o più – vive in condizioni prossime all’isolamento sociale. In una ‘settimana normale’ non incontra, né telefona a qualcuno, e non partecipa ad attività con altre persone in punti di incontro o aggregazione. Una situazione di solitudine che influisce sulla salute: quasi il 90% di chi vive una condizione di isolamento ha una percezione negativa dello stato di benessere.
L’isolamento sociale arriva a coinvolgere quasi 1 anziano su 3 in certe realtà regionali. Forte la differenza geografica a sfavore delle Regioni del Sud d’Italia (20% contro il 10% nel Nord e 14% al Centro). Una condizione che può incidere notevolmente sulla qualità della vita. La comunità scientifica lo individua come uno dei fattori di rischio anche per la demenza.