Iniziato il V Congresso della Fap con l’inno d’Italia presentato dal vivo dai maestri dell’Associazione orchestra Rossellini, affiliati ad Arte e Spettacolo delle Acli di Roma. Dopo l’intervento dell’Assessore regionale della Regione Lazio, Alessandra Troncarelli, ha preso la parola il Segretario Serafino Zilio che nella sua relazione ha ricordato gli impegni della Fap negli ultimi 4 anni, concludendo il proprio intervento con un proverbio africano: “Il giovane cammina più veloce dell’anziano, ma l’anziano conosce la strada”. Gli anziani possono essere quindi dei compagni di viaggio utili alle nuove generazioni perché capaci di indicare la strada per costruire un futuro diverso dove però i protagonisti sono i giovani.
Il presidente delle Acli Roberto Rossini nel suo intervento ha ricordato l’importanza del rapporto tra le Acli e il loro sindacato pensionati, rilanciando i temi di collaborazione, della previdenza, della non autosufficienza oltre a quelli relativi alla solidarietà intergenerazionale.
Venerdì 8 giugno verrà presentata la ricerca Fap-Iref sul ruolo del segretario Fap, a cui seguirà il dibattito e la presentazione delle tesi congressuali. Nel pomeriggio, invece, la sessione congressuale inerente le modifiche statutarie.
Sabato 9 giugno si svolgeranno le elezioni del nuovo Comitato Nazionale Fap e quelle del Collegio nazionale dei Probiviri. La proclamazione degli eletti segnerà la fine di queste tre giornate.