Mostra a Torino – Preraffaelliti: i capolavori della Tate Britain


Dal 19 Aprile le opere dei Preraffaelliti della Tate Britain di Londra saranno visitabili a Palazzo Chiablese di Torino in una mostra unica e imperdibile che raccoglie i capolavori di Everett Millais, Dante Gabriel Rossetti, Ford Madox Brown, William Hunt e John Williams Waterhou.

Oltre 70 capolavori della Confraternita dei Preraffaelliti arrivano, dopo un tour mondiale, a Torino dal 19 aprile al 13 luglio 2014, prima di rientrare alla Tate Britain di Londra che li custodisce in un’ala dedicata e da cui non usciranno per molti anni.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con la Tate Britain di Londra e curata da Alison Smith, capo curatore della sezione di arte inglese del XIX secolo presso della Tate Britain, con la voce italiana di Luca Beatrice, presenta per la prima volta a Torino e in Italia alcuni capolavori indiscussi della Confraternita dei Preraffaelliti, summa pittorica dell’età vittoriana.
Promossa da Comune di Torino – Assessorato alla Cultura, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dal Polo Reale di Torino, la mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore e ha ottenuto il patrocinio del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. La voce italiana della mostra sarà Luca Beatrice che, inoltre, racconterà, in un saggio a catalogo e nel video in mostra, l’influenza che la Confraternita dei Preraffaelliti ha avuto sulla cultura occidentale, tra gotico e dark, a partire dagli anni ’80.
La mostra, allestita nel rinnovato Palazzo Chiablese – in cui saranno presenti vere e proprie icone del periodo come Ophelia di John Everett Millais, L’amata (La sposa) di Dante Gabriele Rossetti, Prendi tuo figlio, Signore di Ford Madox Brown e Sidonia von Bork 1560 di Edward Coley Burne-Jones – intende dar ragione di ogni aspetto tematico del movimento e si articola quindi in 7 sezioni: La Storia, La Religione, I Paesaggi, La società contemporanea, Lo stile pittorico, La Bellezza e Il Simbolismo.