Biella: Acli e Fap si confrontano sulle proposte di legge per l’accesso anticipato alla pensione e sulla proposta sul minimo vitale

Nel pomeriggio di lunedì 29 alle 18 alle presso la Casa dei Popoli e delle Culture in via Novara 4 a Biella. incontro pubblico organizzato dalla Fap e dalle Acli provinciali di Biella per approfondire due temi:

Il primo tema è fare il punto sul dibattito in corso fra tecnici e politici in cerca di soluzioni alla situazione che si è venuta a creare a seguito della legge Fornero: il netto incremento dell’età di pensionamento e la contestuale crescita della disoccupazione giovanile. Esistono numerose proposte in discussione come l’ introduzione di forme di flessibilità in uscita (pensione anticipata) a fronte di penalizzazioni decrescenti sull’ importo della pensione .

Il secondo tema sarà un approfondimento sulla proposta di legge predisposta da  FAP ACLI d’integrazione al minimo vitale delle pensioni liquidate con il sistema contributivo ,oggi fortemente penalizzate .

Attualmente gli assegni di invalidità, le pensioni di inabilità e le pensioni di reversibilità per le persone che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996  hanno valori minimi: gli esempi vanno da 52 a 192 euro mensili .
Con il progetto di legge Fap Acli in 4 articoli (fap.acli.it) si chiede che il concetto stesso di previdenza pubblica non si perda con l’applicazione senza correttivi della 335/95 e che venga istituita l’integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo.

Il confronto è previsto con il Presidente Regionale delle Acli  Massimo Tarasco e con il Direttore Nazionale della Fap Acli Damiano Bettoni.