La dieta a base vegetale rallenta il decadimento cognitivo

Gli esperti hanno sottolineato i benefici per la salute di una dieta a base vegetale. Un recente studio, ancora una volta, ha confermato lo stesso in quanto ha chiarito i benefici per la salute di una tale dieta sulle funzioni cognitive degli anziani. Lo studio, condotto dall’Università di Barcellona (UB) e dal CIBER on Frailty and Healthy Aging (CIBERFES), ha scoperto che una dieta a base vegetale riduce il rischio di deterioramento cognitivo e demenza negli anziani.

Lo studio ha analizzato la relazione tra metabolismo dei componenti della dieta, microbiota intestinale, metabolismo endogeno e deterioramento cognitivo. Secondo i risultati, esiste un’associazione protettiva tra metaboliti derivati ​​da cacao, caffè, funghi e vino rosso, metabolismo microbico di alimenti ricchi di polifenoli (mele, cacao, tè verde, mirtilli, arance o melograni) e deterioramento cognitivo negli anziani.