Le indicazioni del Ministero della Salute per prevenire l’influenza 2015- 2016

Il Ministero della Salute emana la circolare  per combattere l’influenza 2015-2016

Il documento, elaborato dalla Direzione Generale della Prevenzione sanitaria, oltre a contenere informazioni sulla sorveglianza epidemiologica e virologica durante la stagione 2014-2015, fornisce raccomandazioni per la prevenzione dell’influenza attraverso la vaccinazione e le misure di igiene e protezione individuale. Il documento è distinata alle strutture del Servizio Sanitario nazionale ma in esso sono indicate le modalità di prevenzione che pare utile sottolineare.

L’influenza è una malattia che ricorre in ogni stagione invernale; può avere un andamento imprevedibile .

In Europa, l’influenza si presenta con epidemie annuali durante la stagione invernale. Casi sporadici possono verificarsi anche al di fuori delle normali stagioni influenzali, anche se nei mesi estivi l’incidenza è trascurabile. I casi severi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e con condizioni di rischio, quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche. Alcuni studi hanno messo in evidenza un aumentato rischio di malattia grave nei bambini molto piccoli e nelle donne incinte. Tuttavia, casi gravi di influenza si possono verificare anche in persone sane che non rientrano in alcuna delle categorie sopra citate. Le epidemie influenzali annuali sono associate a elevata morbosità e mortalità.”

Le misure di prevenzione nei comportamenti personali:

1. Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) Fortemente raccomandato

2. Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) Raccomandato (contenimento della diffusione derivante dagli starnuti, dai colpi di tosse, con la protezione della mano o di un fazzoletto, evitando contatti ravvicinati se ci si sente influenzati);

L’evidenziazione che un gesto semplice ed economico, come il lavarsi spesso le mani, in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito, costituisce un rimedio utile per ridurre la diffusione dei virus influenzali, così come di altri agenti infettivi

3. Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale Raccomandato

4. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali) Raccomandato.

Tali misure si aggiungono a quelle basate sui presidi farmaceutici (vaccinazioni e uso di antivirali).  vaccinata.

Il Ministero della Salute  ricorda che l’offerta attiva della vaccinazione antinfluenzale è indirizzata prioritariamente alle donne che si trovino nel 2° e 3° trimestre di gravidanza, a tutti i soggetti a rischio di complicanze per patologie pregresse o concomitanti, ai soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, agli operatori sanitari che hanno contatto diretto con i pazienti e ad altri soggetti a rischio il cui elenco è contenuto nella Circolare.

dal Ministero della Salute