XXI Giornata Mondiale dell’Alzheimer

In occasione della XXI Giornata mondiale dell’ Alzheimer  , il 20 Settembre di quest’anno , presentiamo il documento  “Le demenze e la malattia di Alzheimer: considerazioni etiche”, approvato in Plenaria a fine giugno dal Comitato nazionale per la Bioetica.

Il documento, recentemente pubblicato,  affronta la questione della demenza, con particolare riferimento al morbo di Alzheimer, sotto il profilo scientifico, bioetico e biogiuridico.

Un documento importante che ci permette di riflettere su una malattia che è devastante sia per il soggetto colpito che per la famiglia che lo sostiene.

Ma quanti sono i malati di Alzheimer in Italia ? A seconda delle statistiche si parla di una malattia che riguarda dalle 800.000  al milione di persone  ed è un dato che nei prossimi anni avrà un aumento esponenziale.

Riportiamo un paragrafo del documento:

La prevalenza della demenza, considerata in tutte le sue forme, viene stimata intorno al 6,4% nella popolazione al di sopra dei 65 anni di età e raddoppia ogni cinque anni, fino ad interessare circa il 40% degli ultraottantacinquenni.

Secondo l‟Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2010 vi erano circa 36.5 milioni di persone nel mondo affette da demenza ed è prevedibile un raddoppio ogni 20 anni circa: si stima quindi che la prevalenza raggiunga circa 65,5 milioni nel 2030 e 115,4 milioni nel 2050 .

Oltre agli altissimi e non quantificabili costi umani in termini di sofferenza per i pazienti e per i loro familiari, è evidente la particolare gravosità dell‟impatto economico- sociale delle demenze. Diversi studi hanno fornito una stima del costo complessivo che la società sopporta a causa della malattia .

Vai al documento del Comitato Nazionale per la Bioetica