Il cervello e i benefici della corsa e della cyclette

L’esercizio aerobico rafforza la memoria e le abilità cognitive nelle persone anziane, contrastando l’insorgenza della demenza, che predispone all’Alzheimer. Questo il risultato di una ricerca condotta alla Wake Forest School of Medicine (WFSM) di Winston-Salem, negli Stati Uniti, la quale ha messo sotto osservazione sedici persone con un’età media di 63 anni impegnate in allenamenti aerobici sul tapis roulant e sulla cyclette quattro volte alla settimana per sei mesi. Un altro gruppo invece, composto da 19 persone con un’età media di 67 anni, faceva esercizi di stretching sempre quattro volte a settimana per sei mesi, ma nessuna attività aerobica.

Tutte le persone attenzionate erano caratterizzate da una leggera forma di demenza senile. Dopo sei mesi, le scansioni hanno dimostrato che chi aveva fatto attività aerobica aveva visto il proprio cervello aumentare di volume, rispetto a chi si era dedicato solo all’allungamento muscolare. L’aumento di volume si è evidenziato anche nella zona temporale, critica per la memoria a breve termine.

Inoltre chi aveva corso o era andato in bici, aveva avuto significativi miglioramenti nelle proprie capacità di pensare e ricordare.